Abitare i sogni. Per un design corticale

Workshop con Studio Branco e Roberto Lucca Taroni
1996

Prototipi, progetti e modelli in scala di mobili e complementi d'arredo in cartone, cioccolato, legno e vetroresina progettati dagli utenti delle Botteghe d'Arte con BRANCO, studio di design sperimentale.

Il lavoro comune ha permesso agli utenti di cimentarsi con l'idea di progetto tridimensionale ed ha portato alla realizzazione di numerosi oggetti dalle inusitate funzionalità (ad esempio "Grattala e godila", un basso tavolino da lettura foderato di cioccolato da poter grattare con le mani mentre si legge). L'idea progettuale e la metodologia di lavoro approntata da BRANCO per questo laboratorio sono incentrate sulla individuazione dei diversi punti di vista che i pazienti-utenti-agenti hanno rispetto alle contrapposizioni utile/inutile, funzionale/formale, artistico/seriale che l'elaborazione di oggetti di uso comune implicano. Questo processo di evidenziazione non comporta astratte scissioni tra approccio teorico e applicazione pratica in quanto il livello sperimentale del laboratorio si riferisce sia alla ricerca di più articolate forme espressive, che al costante "mettersi alla prova".

L'artista Roberto Lucca Taroni: nasce nel 1961. Artista visivo e designer, vive e lavora a Milano e Berlino. Fin dall'inizio della sua attività ha creato e sviluppato un ambizioso e complesso progetto di opera d'arte totale che prevede costanti incursioni nelle diverse discipline artistiche. Nel 1992 ha fondato lo Studio Branco insieme a Silvia Fiorentino, uno studio polivalente dove costantemente trovano respiro opere di architettura, exhibit design, forniture design, multimedia, video, scenografia e public che si è contraddistinto sin dall'inizio per la molteplicità dei suoi ambiti operativi. Ha collaborato in diverse occasioni con il MAPP e gli Autori delle Botteghe d'Arte.